La domanda deve essere presentata utilizzando l’apposito applicativo presente sul Portale dell’Albo nazionale degli autotrasportatori seguendo le istruzioni contenute nel manuale d’uso presente nella Sezione Pedaggi del portale stesso.

La procedura prevede due fasi:

a) prenotazione della domanda, finalizzata all’inserimento dei dati identificativi del soggetto richiedente e dei codici cliente ad esso imputabili, per come rilasciati dalla società di gestione dei pedaggi.

Termine di presentazione della domanda: dalle ore 9,00 del 22 giugno 2016 e fino alle ore 14,00 del 13 luglio 2016.

b) presentazione della domanda, finalizzata all’abbinamento dei codici cliente con i codici supporto di rilevazione dei transiti con i veicoli utilizzati per i transiti.

Termine di presentazione della domanda: dalle ore 9,00 del 21 luglio 2016 e fino alle ore 14,00 del 31 agosto 2016.

LG ha investito un miliardo di dollari nella ricerca sugli schermi flessibili. Si tratta di una tecnologia su cui si lavora da molto tempo ormai, anche se gli esempi commerciali sono veramente pochi, e in effetti possiamo prendere in considerazione praticamente solo gli LG G Flex, smartphone che appunto sono curvi e flessibili.

L'investimento di LG suggerisce però che siamo forse vicini a una svolta, con quella che sarà la sesta generazione di OLED flessibili.

L'azienda realizzerà una nuova linea produttiva (attiva dal 2017), e si sta già speculando sul fatto che potrebbe essere dedicata all'iPhone 7 di Apple – non sarebbe la prima volta che si associano gli schermi flessibili a tale modello, e qualcuno è convinto che Apple passare agli OLED flessibili nel 2018.

Se, come si è ipotizzato, Apple è davvero interessata a fare un iPhone con schermo flessibile, allora sarebbe del tutto ragionevole pensare a LG nei panni del fornitore.

Del resto un investimento di questa portata da parte di LG, potrebbe essere spiegato da un un possibile contratto con un cliente importante come Apple.

Naturalmente quando si parla di un futuro prodotto Apple non ci sono mai certezze sulle notizie, e per ora l'unica cosa sicura è che l'azienda sudcoreana ha voluto dare una spinta alla ricerca in questo campo. Nei prossimi mesi in ogni caso scopriremo di più, e vedremo quanti smartphone flessibili, iPhone o a altri, arriveranno sul mercato; senza dimenticare naturalmente che schermi OLED di questo tipo possono trovare tante altre applicazioni (televisori, automotive e altro).